Monografia a stampa
Tamaro, Susanna
Milano : Mondolibri, c2008
Abstract/Sommario: La vita ogni tanto è una fiaba che merita un lieto fine Anselma è una maestra in pensione, vedova, anziana, sola, confinata da anni in un'esistenza grigia che non sembra nemmeno vita. Poi, in una sera d'estate, scorge accanto a un cassonetto dei rifiuti un magnifico pappagallo abbandonato, e decide di portarselo a casa. Da quel momento tutto cambia: se prima l'incantesimo di un mago malvagio pareva aver imprigionato lei e il suo mondo in una morsa di gelo, adesso il ghiaccio che era sc ...; [Leggi tutto...]
La vita ogni tanto è una fiaba che merita un lieto fine Anselma è una maestra in pensione, vedova, anziana, sola, confinata da anni in un'esistenza grigia che non sembra nemmeno vita. Poi, in una sera d'estate, scorge accanto a un cassonetto dei rifiuti un magnifico pappagallo abbandonato, e decide di portarselo a casa. Da quel momento tutto cambia: se prima l'incantesimo di un mago malvagio pareva aver imprigionato lei e il suo mondo in una morsa di gelo, adesso il ghiaccio che era sceso nel suo cuore si scioglie, e mentre Anselma si occupa dell'ospite inatteso riaffiorano ricordi che credeva perduti. L'affetto per l'amica del cuore dell'adolescenza, le illusioni e il disinganno del matrimonio, gli entusiasmi e la brusca conclusione della sua carriera di maestra. Grazie al pappagallo Luisito, Anselma ritrova la voglia di vivere che il mondo aveva cercato di farle dimenticare Ma dovrà difendersi dai soprusi di chi non sopporta, per indifferenza o per animo malevolo, la sua felicità.