Risultati ricerca
Milano : Feltrinelli, 2007
Abstract/Sommario: Nel marzo 1974 un uomo fu trovato morto nei bagni di una stazione di New York. Nessuno si presentò per identificare il cadavere. Era Louis Kahn, uno dei più grandi architetti del ventesimo secolo. Un artista che aveva progettato e costruito edifici e interi quartieri, creature "spirituali" fatte di luce, mattoni, cemento e acqua che, come è stato scritto, "hanno cambiato la nostra vita e il nostro modo di vivere lo spazio". "My architect" racconta la vita di Kahn, ma non è solo un film ...; [Leggi tutto...]
Bologna : Zanichelli, 1981
Roma : Officina, 1985