Monografia a stampa
Bazzocchi, Marco Antonio
Milano : B. Mondadori, 2009
Abstract/Sommario: Nel Novecento il personaggio romanzesco vive una profonda crisi, che lo allontana dal suo predecessore ottocentesco. Privo di un'identità ben definita e assediato dalla molteplicità di un mondo incomprensibile, conduce un'esistenza interiore, basata sul ricordo o sul rovello mentale. E se cerca come in passato di affermarsi attraverso l'azione, regredisce a una condizione primordiale dominata dagli istinti e dal corpo. Attraverso l'analisi di dodici tra le più significative opere narra ...; [Leggi tutto...]
Nel Novecento il personaggio romanzesco vive una profonda crisi, che lo allontana dal suo predecessore ottocentesco. Privo di un'identità ben definita e assediato dalla molteplicità di un mondo incomprensibile, conduce un'esistenza interiore, basata sul ricordo o sul rovello mentale. E se cerca come in passato di affermarsi attraverso l'azione, regredisce a una condizione primordiale dominata dagli istinti e dal corpo. Attraverso l'analisi di dodici tra le più significative opere narrative italiane del XX secolo - da "Il fu Mattia Pascal" a "Aracoeli" -, l'autore conduce in un viaggio lungo le strade che hanno segnato la metamorfosi novecentesca dell'uomo "di carta", specchio deformante e insieme veritiero dei cambiamenti dell'uomo reale. [www.biblioteche.leggeresrl.it]