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Roma : Lapis, c2015
Abstract/Sommario: La crocerossina, la contadina, la scrittrice e la spia, la "Canarina", la maestra, la prostituta, la cantante, la madre: sono nove le figure femminili raccontate in questo libro attraverso altrettante poesie e tavole illustrate. Che ruolo hanno avuto le donne nella Grande Guerra? L'assenza di molti uomini, chiamati a combattere al fronte, determinò la riorganizzazione della vita di moltissime donne che da "angeli del focolare" divennero parte attiva della vita economica e sociale dell' ...; [Leggi tutto...]
Milano : Longanesi, 2022
Abstract/Sommario: Londra, settembre 1914. «Le mie mani non tremano mai. Sono una chirurga, ma alle donne non è consentito operare. Men che meno a me: madre ma non moglie, sono di origine italiana e pago anche il prezzo dell'indecisione della mia terra natia in questa guerra che già miete vite su vite. Quando una notte ricevo una visita inattesa, comprendo di non rispondere soltanto a me stessa. Il destino di mia figlia, e forse delle ambizioni di tante altre donne, dipende anche da me. Flora e Louisa so ...; [Leggi tutto...]
Milano : Selene, c2008
Abstract/Sommario: La Grande Guerra ridefinisce, anche in Italia, identità e ruoli femminili. Per la prima volta le donne sono chiamate a forme di partecipazione alla vita politica. Il volume segue i percorsi del "patriottismo" femminile, ma non tralascia di indagare gli effetti della guerra sulle relazioni di genere nel mondo operaio e contadino. Nella parte finale sidà "voce" a donne internate in manicomio, donne che sono escluse da tutto, anche dalla guerra.
Bologna : Il Mulino, c2014
Abstract/Sommario: Qual è stato il ruolo delle donne italiane nella Grande Guerra? In tutti i paesi belligeranti, il conflitto fu un'occasione di emancipazione per le donne, che si trovarono a rimpiazzare in molte funzioni gli uomini partiti per il fronte, e in qualche modo andarono in guerra anche loro: come crocerossine, in Carnia come portatrici, nelle retrovie come prostitute a sollievo delle truppe. Ma il libro ci racconta anche di una spia, di un'inviata di guerra, della regina Elena che trasformò ...; [Leggi tutto...]
Milano : Longanesi, 2020
Abstract/Sommario: «Quelli che riecheggiano lassù, fra le cime, non sono tuoni. Il fragore delle bombe austriache scuote anche chi è rimasto nei villaggi, mille metri più in basso. Restiamo soltanto noi donne, ed è a noi che il comando militare italiano chiede aiuto: alle nostre schiene, alle nostre gambe, alla nostra conoscenza di quelle vette e dei segreti per risalirle. Dobbiamo andare, altrimenti quei poveri ragazzi moriranno anche di fame. Questa guerra mi ha tolto tutto, lasciandomi solo la paura. ...; [Leggi tutto...]
Milano : CDE, stampa 1988
Abstract/Sommario: "Roma era felice, quel 10 giugno 1940, com'erano felici Milano, Torino, Cosenza, Bari, Palermo, Bologna, Firenze. La guerra sarebbe durata poche settimane e la vittoria era sicura. Parigi stava per cadere. Presto sarebbe caduta anche Londra. Milioni di donne preparavano la cena a milioni di uomini, mentre alle otto in punto, annunciate dall'uccellino della radio, nelle case italiane tornavano a farsi sentire le parole di Mussolini: "L'ora della decisione suprema è scoccata". Cominciò c ...; [Leggi tutto...]
Roma ; Bari : Laterza, 2016
Abstract/Sommario: Con la proposta di papa Francesco di istituire una commissione di studio sul diaconato femminile, servizio antico ma desueto, si intravede per la prima volta in questo millennio una prospettiva nuova e importantissima che potrebbe aprire all'ingresso delle donne al sacerdozio. Ma quale è stata fino a oggi la presenza della donna nella Chiesa? Quali il ruolo e la missione attribuiti alle donne all'interno dei testi sacri? Quali gli effettivi spazi di potere e di governo consentiti? Adri ...; [Leggi tutto...]
Torino : Bollati Boringhieri, c2015
Abstract/Sommario: A casa sono le regine indiscusse, fuori le suddite sottomesse. Viste dalla politica, le donne italiane devono essere così. "La moglie fa la moglie e basta", deve essere "remissiva", ha molti doveri, pochi diritti e "specifiche attitudini". Se la donna è emancipata diventa subito di "facili costumi", se è bella "è per questo che fa carriera", se è brillante non può che essere "abilmente manovrata". "Stai zitta e va' in cucina" è la storia degli insulti, delle discriminazioni e dei pregi ...; [Leggi tutto...]