Risultati ricerca
Milano : Adelphi, c2009
Abstract/Sommario: "Danilo Kis non ha mai sacrificato i suoi romanzi alla politica e ha potuto così cogliere quel che vi era di più straziante: i destini dimenticati sin dalla nascita". Parole che sottolineano la refrattarietà di Kis a qualsivoglia appartenenza. Giacché l'unica patria di Kis è la letteratura, e l'unica sua militanza è quella di "scrittore bastardo venuto dal mondo scomparso dell'Europa centrale". Di questa irriducibile libertà offre una eloquente testimonianza questa raccolta di saggi e ...; [Leggi tutto...]