Monografia a stampa
Time Out (rivista)
Milano : Tecniche nuove, c2008 (stampa 2009)
Abstract/Sommario: Mumbai è il motore dell'economia indiana, e vi si produce più ricchezza che in tutto il resto del paese. Ma è anche il crocevia delle speranze, dei sogni, delle culture e delle cucine di tutto il Paese, il che significa che se volete vedere la povertà potrete contare su un 50% della popolazione residente in baraccopoli molto carateristiche, vittima di una pianificazione sociale non proprio efficace. Certo, è una città dove si lavora molto nonostante inondazioni, proteste, questioni rel ...; [Leggi tutto...]
Mumbai è il motore dell'economia indiana, e vi si produce più ricchezza che in tutto il resto del paese. Ma è anche il crocevia delle speranze, dei sogni, delle culture e delle cucine di tutto il Paese, il che significa che se volete vedere la povertà potrete contare su un 50% della popolazione residente in baraccopoli molto carateristiche, vittima di una pianificazione sociale non proprio efficace. Certo, è una città dove si lavora molto nonostante inondazioni, proteste, questioni religiose e qualche attentato di tanto in tanto. E poi c'è Goa, un luogo irreale in tutti i sensi. Restituita all'India dal Portogallo nel 1961, mantiene ancora un'atmosfera latineggiante che non sarebbe fuori posto nel mediterraneo e in Sudamerica. A parte le zone più turistiche può dirsi ancora un paradiso, anche se non più incontaminato come quello scoperto dai figli dei fiori negli anni '70. Due luoghi che forse non rappresentano tutta l'India, ma che di certo ne costituiscono gli estremi