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Abstract/Sommario: In un cofanetto il libro "Provokautore" e il DVD "Parole e canzoni". Il libro, "Provokautore" non è solo il canzoniere ragionato di Vasco Rossi. Scrittori, amici e compagni di viaggio hanno contribuito a tracciare il ritratto artistico e umano del "Blasco". Oltre a pagine rare o inedite dell'artista di Zocca, in appendice troviamo una nota biografica, la discografia completa, la bibliografia e altro. Nel DVD, attraverso immagini tratte dai concerti, dalle apparizioni televisive e da un ...; [Leggi tutto...] In un cofanetto il libro "Provokautore" e il DVD "Parole e canzoni". Il libro, "Provokautore" non è solo il canzoniere ragionato di Vasco Rossi. Scrittori, amici e compagni di viaggio hanno contribuito a tracciare il ritratto artistico e umano del "Blasco". Oltre a pagine rare o inedite dell'artista di Zocca, in appendice troviamo una nota biografica, la discografia completa, la bibliografia e altro. Nel DVD, attraverso immagini tratte dai concerti, dalle apparizioni televisive e da una lunga intervista appositamente raccolta, Vincenzo Mollica narra Vasco Rossi come non era mai apparso finora : l'omaggio a un artista che ha stravolto gli schemi del panorama musicale italiano.

Abstract/Sommario: Il DVD raccoglie 78 minuti di filmati, video live dei concerti, una lunga intervista rilasciata a Vincenzo Mollica e spezzoni tratti da trasmissioni televisive, dal 1979 (partecipazioni a "L'altra domenica" e "Discoring") fino al 2005 (apparizione al festival di Sanremo 2005). Tra questi una chicca: l'inedito "Vita spericolata" verso per verso, in cui il musicista emiliano ripercorre e scompone il testo della sua canzone più famosa, svelandone tutti i retroscena.

Abstract/Sommario: In "Provokautore" è lo stesso artista Vasco Rossi a raccontarsi, in alcuni scritti rari o inediti e in una conversazione con Vincenzo Mollica: la formazione, gli inizi della carriera, la partecipazione al festival di Sanremo, la laurea honoris causa in Scienze della comunicazione allo Iulm di Milano e molte altre esperienze rivivono nei ricordi e nelle parole del protagonista. Il volume raccoglie innanzi tutto il canzoniere ragionato di Vasco, da "Jenny è pazza" a "Un senso", comprese ...; [Leggi tutto...] In "Provokautore" è lo stesso artista Vasco Rossi a raccontarsi, in alcuni scritti rari o inediti e in una conversazione con Vincenzo Mollica: la formazione, gli inizi della carriera, la partecipazione al festival di Sanremo, la laurea honoris causa in Scienze della comunicazione allo Iulm di Milano e molte altre esperienze rivivono nei ricordi e nelle parole del protagonista. Il volume raccoglie innanzi tutto il canzoniere ragionato di Vasco, da "Jenny è pazza" a "Un senso", comprese le canzoni composte per altri artisti. Un'appendice ne ripercorre la carriera passo per passo, disco per disco, mentre nelle prime pagine compaiono ad introduzione del canzoniere alcune lettere, pensieri e contributi dedicati a "Blasco" da scrittori e personalità della musica e della cultura italiana, tra cui Enrico Brizzi, Enzo Jannacci, Margaret Mazzantini, Fernanda Pivano, Walter Veltroni, Alda Merini, Dori Ghezzi, che propone anche un pensiero di Fabrizio de Andrè datato 1991

Abstract/Sommario: "Ognuno ricorda le cose alla sua maniera, ognuno un po' se la racconta. Io sono stato franco. Con questo libro di dichiarazioni forse si capirà di più la mia versione. La realtà, a vederla bene, è dura, non sempre giusta, ma io la prendo come una sfida e dico sempre: andiamo a vedere fino in fondo. Questo è ciò che ci fa essere uomini, andare avanti nonostante tutto, anche se intorno la realtà ti fa schifo. Mio padre era socialista e non essere schierato in quegli anni con i comunisti ...; [Leggi tutto...] "Ognuno ricorda le cose alla sua maniera, ognuno un po' se la racconta. Io sono stato franco. Con questo libro di dichiarazioni forse si capirà di più la mia versione. La realtà, a vederla bene, è dura, non sempre giusta, ma io la prendo come una sfida e dico sempre: andiamo a vedere fino in fondo. Questo è ciò che ci fa essere uomini, andare avanti nonostante tutto, anche se intorno la realtà ti fa schifo. Mio padre era socialista e non essere schierato in quegli anni con i comunisti o i preti non pagava a Zocca. Nella comune teatrale di Bologna ho scoperto Bakunin e gli anarchici. Non quelli che mettono le bombe, ma uomini migliori, liberi, talmente responsabili che non c'è più bisogno di uno Stato che ti detti le regole. Non sono mica Vasco Rossi io. Sono una persona, sono un uomo, mica un eroe invulnerabile come Achille. Dove mi colpisci io sanguino, Vasco Rossi no, lui non sente niente".