Monografia a stampa
Muazzo, Francesco Zorzi
Costabissara (Vi) : Colla, c2008
Abstract/Sommario: Francesco Zorzi Muazzo, nobile veneziano sensibile e spregiudicato, ma di scarse risorse economiche, partecipò con grande intensità alla vita della sua città frequentando sia patrizi che popolani. Amante del gioco d'azzardo, del vino e delle belle donne, andò contro le regole del patriziato, per cui fu segregato nell'isola di Santo Spirito: lì, nella forzata quiete del convento, cominciò a scrivere la sua immensa Raccolta, una sorta di vocabolario del dialetto veneziano del Settecento, ...; [Leggi tutto...]
Francesco Zorzi Muazzo, nobile veneziano sensibile e spregiudicato, ma di scarse risorse economiche, partecipò con grande intensità alla vita della sua città frequentando sia patrizi che popolani. Amante del gioco d'azzardo, del vino e delle belle donne, andò contro le regole del patriziato, per cui fu segregato nell'isola di Santo Spirito: lì, nella forzata quiete del convento, cominciò a scrivere la sua immensa Raccolta, una sorta di vocabolario del dialetto veneziano del Settecento, arricchito da frasi, proverbi e modi di dire. Non solo: nel suo lavoro egli inserì frequentissime digressioni basate su ricordi personali e vivaci descrizioni di eventi, persone e ambienti di una Venezia che sentiva profondamente sua. Muazzo, che scriveva per se stesso, si esprime con assoluta sincerità e senza alcuna inibizione. Grazie alla mole enorme del materiale, il lettore potrà scoprire ogni angolo e ogni aspetto nobile e plebeo della Venezia dell'epoca. [www.biblioteche.leggeresrl.it]