Monografia a stampa
Monda, Andrea
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2008
Abstract/Sommario: Gli hobbit sono i santi? E Frodo è una figura di Cristo? Sono alcuni interrogativi posti da Andrea Monda ne « L'Anello e la Croce » ( Rubbettino, pp 252, euro 12), un saggio che si propone esplicitamente di indagare il « significato teologico de 'Il Signore degli anelli' ». Secondo l'analisi di Monda, gli hobbit incarnano i « piccoli che saranno i primi » e gli « umili » del Vangelo ai quali saranno rivelati i segreti del Regno. La figura messianica è invece per così dire scomposta in ...; [Leggi tutto...]
Gli hobbit sono i santi? E Frodo è una figura di Cristo? Sono alcuni interrogativi posti da Andrea Monda ne « L'Anello e la Croce » ( Rubbettino, pp 252, euro 12), un saggio che si propone esplicitamente di indagare il « significato teologico de 'Il Signore degli anelli' ». Secondo l'analisi di Monda, gli hobbit incarnano i « piccoli che saranno i primi » e gli « umili » del Vangelo ai quali saranno rivelati i segreti del Regno. La figura messianica è invece per così dire scomposta in tre personaggi: Aragorn, il re; Gandalf, il profeta; Frodo (che non per nulla è celibe), il sacerdote. Quest'ultimo risponde infatti a una missione e obbedisce a una volontà altrui, quella di Gandalf, essendo pronto al sacrificio per salvare gli altri. E Gollum? L'ambiguo hobbit è come Giuda, un traditore che però alla fine si trasforma in strumento provvidenziale