Monografia a stampa
Brancati, Vitaliano
Milano : A. Mondadori, 2001
Abstract/Sommario: Giovane di rara bellezza, nella Catania fascista e conformista degli anni Trenta, Antonio Magnano gode fama di impareggiabile seduttore. Ma dopo tre anni di nozze con la bellissima figlia di un facoltoso notaio, Antonio vede la sua reputazione offuscarsi lasciando il posto ad un'infamante verità. Il presunto e focoso amante di tante donne, il 'bell'Antonio', si macchia di un'onta impossibile da lavare, in una società in cui un uomo, se non è capace di "farsi onore con una donna, divent ...; [Leggi tutto...]
Giovane di rara bellezza, nella Catania fascista e conformista degli anni Trenta, Antonio Magnano gode fama di impareggiabile seduttore. Ma dopo tre anni di nozze con la bellissima figlia di un facoltoso notaio, Antonio vede la sua reputazione offuscarsi lasciando il posto ad un'infamante verità. Il presunto e focoso amante di tante donne, il 'bell'Antonio', si macchia di un'onta impossibile da lavare, in una società in cui un uomo, se non è capace di "farsi onore con una donna, diventa "meno utile di uno straccio da piedi". E alla stregua di uno straccio da piedi egli verrà trattato quando confesserà la sua impotenza, un difetto fisiologico e psicologico che nella parabola di Vitaliano Brancati diventa una disperata reazione di dissenso nei confronti di una mentalità che erige la virilità a valore assoluto. Amaro e sarcastico, Il bell'Antonio può essere letto come l'allegoria dell'infelicità di vivere in una società che nasconde sotto l'ossessione per il sesso un vuoto profondo.