Carmine Pascià : (che nacque buttero e morì beduino)
Milano : Rizzoli, 2008
Abstract/Sommario:
Estate 1917. La Libia è una colonia italiana in perenne rivolta. Nella notte fonda di Bengasi, un soldato si allontana ubriaco fradicio dall'accampamento. È un piccoletto rissoso, confinato in un capanno a smaltire la sbornia. Si chiama Carmine Jorio e il caldo del deserto lo opprime. Una spallata alla porta ed è a spasso sotto le stelle. L'uomo non sa che quella passeggiata da sbronzo sarà l'inizio di un'avventura. L'indomani si risveglia legato a un cammello, prigioniero dei ribelli. ...; [leggi tutto]
Campo | Valore |
---|---|
Descrizione | Carmine Pascià : (che nacque buttero e morì beduino) / Gian Antonio Stella. - Milano : Rizzoli, 2008. - 135 p. : c.geogr. ; 19 cm |
Note |
Bibliografia: p. 131-133
|
Numeri |
|
Autori |
|
Soggetto | |
Classificazione |
|
Thesauro | |
Chiavi | |
Luogo di pubblicazione | |
Editore | |
Liste personalizzate |
Percorsi tematici |
Lingua | |
ID scheda | 8847 |