Sociologia della musica

Milano : Il saggiatore, 2017

Abstract/Sommario: Possono le armonie musicali delle sinfonie settecentesche o i ritmi sonori delle composizioni su pianoforte servire alla costruzione di un'analisi sociologica della nostra cultura? Se a condurre l'analisi è Max Weber, la risposta è decisamente affermativa. Con intuito geniale Weber esplorò l'universo della musica, analizzò i dati empirici e arrivò a teorizzare una vera e propria sociologia musicale. La prima nel suo genere, nata in forte rottura sia con la tradizione che considerava il ...; [leggi tutto] Possono le armonie musicali delle sinfonie settecentesche o i ritmi sonori delle composizioni su pianoforte servire alla costruzione di un'analisi sociologica della nostra cultura? Se a condurre l'analisi è Max Weber, la risposta è decisamente affermativa. Con intuito geniale Weber esplorò l'universo della musica, analizzò i dati empirici e arrivò a teorizzare una vera e propria sociologia musicale. La prima nel suo genere, nata in forte rottura sia con la tradizione che considerava il sistema armonico logico e immutabile, sia con quella di matrice materialistica, che riduceva la musica, e l'arte in generale, a semplice emanazione della tecnica. Per Weber, invece, nulla è naturale, tutto nasce da fattori immanenti come la cultura e la predilezione estetica. Weber passa in rassegna gli elementi essenziali della musica europea moderna; individua le differenze strutturali che distinguono la musica occidentale, fondata sull'armonia degli accordi, da quella extraeuropea, informata al principio della distanza; trova nell'antica Grecia e nel suo sistema musicale basato sul tetracordo l'origine delle marche specifiche della società occidentale moderna; e a partire da lì rintraccia i fattori che hanno influenzato l'evoluzione musicale, come le caratteristiche degli strumenti e la tonalità del linguaggio. È così che arriva a comprendere perché solo in occidente si sia sviluppata una musica armonica. Max Weber non riuscì a concludere "Sociologia della musica" prima di morire. L'opera venne pubblicata postuma l'anno successivo dalla sociologa femminista Marianne Schnitger, sua moglie, e dal musicologo Theodor Kroger. Questa edizione critica è proposta a tutti coloro che siano interessati a conoscere uno degli sviluppi più originali e interessanti del pensiero del grande sociologo tedesco. [www.biblioteche.leggeresrl.it] [comprimi]

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Campo	Valore
Descrizione	Sociologia della musica / Max Weber ; cura e traduzione di Candida Felici. - Milano : Il saggiatore, 2017. - 183 p. ; 19 cm. - (La piccola cultura ; 108)
Note	Tit. orig.: Die rationalen und soziologischen Grundlagen der Musik. - Bibliografia: p. 177-183
Collezione	[Fa parte di] Piccola cultura [Il Saggiatore] ; 108 [Vai al dettaglio]
Numeri	EAN: 9788842823865
Autori	Weber, Max - [Responsabilità principale] - [Autore] Felici, Candida - [Responsabilità secondaria] - [Curatore]
Soggetto	Musica - Sociologia
Classificazione	306.484 - Cultura e istituzioni in relazione alla musica, danza, teatro. Sociologia della musica, della danza, del teatro 780.1 - Filosofia e teoria della musica. - Filosofia ed estetica musicali
Thesauro	Musica Sociologia
Chiavi	Musica Sociologia della musica
Luogo di pubblicazione	Milano
Editore	Il saggiatore
ID scheda	138181